Maristella
Campolunghi
Antonella
Iannella
Rosetta
Berardi
Naturani
Angelo |
Artisti
presenti: MARCO GERBI,
MICAELA
TORNAGHI,
ROSETTA
BERARDI, M.
HELENA MANZAN,
VALERIA
TROJA, FRANCESCA
DE ANGELIS, CLODOVEO
MASCIARELLI, CARLO
VOLPICELLA,
CARMA, MARISTELLA
CAMPOLUNGHI, ROSSELLA
PIERGALLINI, MAURIZIA
GENTILI, NATURANI
ANGELO, PAOLO
SPOLTORE, GIANCARLO
SCIANNELLA,
STEFANO
IANNI, LUIGI
BALLARIN
, GERARDO
DI SALVATORE, ANDREA
ADDANTE, PAOLA
BABINI
, GIANCARLO
COSTANZO, FRED
NARDECCHIA
, GELSOMINA
RASETTA, ANTONELLA
IANNELLA, MARISA
MARCONI, MARCELLO
SPECCHIO, VIOLETTA
MASTRODONATO, GABRIELE
GIANI, GEORGE
VAN HOOK, ITO
FUKUSHI, CARLO
ALARI, NUNZIO
SCIBILIA, MARA
CARUSI, LINO
ALVIANI.
Importanti
artisti italiani e stranieri esporranno opere ispirate all’acqua ed
all’ambiente acquatico.
Un’occasione
unica per far conoscere, attraverso l’arte in tutte le sue forme, il
meraviglioso
mondo
acquatico da cui viene generata la vita di tutti gli esseri viventi sia
vegetali che animali. La presenza di numerosi artisti stranieri consolidano la
dimensione internazionale della manifestazione.
Per
questo motivo alla tradizionale rassegna di arte contemporanea curata da Lino
Alviani, è stato abbinato il premio "Pescatore a mosca dell'anno"
che consacra lo sportivo più puro, e le associazioni al di sopra del
risultato.
Questi eventi sono inseriti all’interno del SIM Fly Festival, che
alla
sesta edizione si consacra l’appuntamento sportivo più importante per gli
appassionati della
pesca
a mosca in Italia. Non un semplice binomio fra le due iniziative dunque,
piuttosto un unico progetto fondato sul desiderio di trasmettere una passione
sportiva e l'amore per la natura. Non è un caso, infatti, che il sottotitolo
pensato per la nostra tradizionale mostra sia "l'arte della pesca... la
pesca nell'arte".
Dal
successo della manifestazione è nata l’esigenza di esportare in un contesto
internazionale la mostra, presso la fiera di Vicenza in occasione del PESCARE
2009.
Quest’anno,
dopo l’appuntamento abruzzese, le opere degli artisti saranno esposte per
tutto il mese di agosto nella splendida cornice dell’hotel Post di
Kotshach-Mauten in Austria, situato sulla famosa riserva di pesca sul fiume
Gail.
Gli artisti presenteranno riflessioni evocative sull’emozione
della
cattura, sull’incanto della natura, sulla simbologia dell’elemento Acqua.
La mostra di Castel di Sangro si terrà nelle sale del Convento della
Maddalena sede del Museo della Pesca a Mosca “Stanislao Kuckiewicz”, unico
in Italia e diretto da Giorgio Cavatorti.
E’
già da qualche anno che lavoravamo su questo progetto che, per la verità,
aveva portato a verificare una nutrita presenza di pescatori a mosca che si
dedicavano anche all’arte pittorica.
Abbiamo
comunque voluto stravolgere l’idea originaria chiamando ad esprimersi sul
tema
Artisti
che nulla vi avevano a che fare, ma che comunque si sono spinti oltre la loro
visione
artistica
ed hanno interpretato in maniera egregia e, qualche volta, oserei dire in
maniera
molto
curiosa il tema originario pur restando, qualcuno, nella pura e semplice
esposizione del soggetto pesca.
E’ comunque doveroso da parte mia rivolgere
un particolare grazie a tutti gli Amici Artisti che ogni volta accolgono le
mie sollecitazioni a volersi esprimere in interpretazioni
artistiche
molto particolari e spesso lontano dalle loro cifre espressive, ma che ogni
volta, devo dire, riescono a dare il meglio di loro stessi in queste
particolari proposte: Artisti differenti per formazione e per scelte operative
e per progettualità di lavoro si sono confrontati su questa particolare
proposta che è diventata campo privilegiato di analisi, indagine ed
espressione. Il linguaggio utilizzato, al di là delle possibilità espressive
offerte da altri media, si è sviluppato principalmente con mezzi tradizionali
(pittura, scultura, fotografia), scelti quindi come contaminazioni che in
definitiva poi sono diventate emblema di un sentire comune
Un
grazie ancora a quanti vorranno donare l’opera per il nascente MUSEO DELLA
PESCA NELL’ARTE che vedrà le opere in esposizione permanente presso il
Convento della Maddalena di Castel di Sangro, con l’augurio per tutti di
incamminarsi verso orizzonti di ricerca sempre nuovi, a definire ulteriori
punti di riferimento, a delimitare i termini e i concetti di una costruttiva
contrapposizione dialettica.
Il
curatore, Lino Alviani
Castel
di Sangro, febbraio 2009
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