A volte sembra che ci sia stata da sempre ma sono passati solo 196 anni dalla sua messa a punto.
Infatti le intuizioni e i tentativi sono stati tanti; la storia racconta che il filosofo Aristotele (384-322 AC) ritenuto una delle menti più innovative, prolifiche e influenti di tutti i tempi, osservò che la luce, passando attraverso un piccolo foro, proiettava un'immagine circolare.
Solo nel 1826 Joseph Nicéphore Niépce realizza la sua "Veduta dalla finestra a Le Gras", ossia la prima fotografia della storia!
Ben sappiamo che la tecnologia si evolve rapidamente e le immagini continuano ad affascinarci perché con una fotografia si cerca di catturare un momento che è finito per renderlo vivo per sempre.
1826. La prima fotografia della storia è scattata da Joseph Nicéphore Niépce grazie al processo chiamato eliografia. Per realizzare l’immagine "Vista dalla finestra a Le Gras" ha esposto una lastra cosparsa di bitume alla luce per circa 8 ore.
1837 Il dagherrotipo di questa natura morta è realizzato da Louis Jacques Daguerre ed è il primo del suo genere.
Il dagherrotipo si ottiene utilizzando una lastra di rame su cui è stato applicato elettroliticamente uno strato d’argento, quest'ultimo sensibilizzato alla luce con vapori di iodio. La lastra deve, quindi, essere esposta entro una ora e per un periodo variabile tra i 10 e i 15 minuti.
1839. Per ottenere questa immagine di Place de la République furono necessari 10 minuti di esposizione. Louis Daguerre realizzò quella che oggi è ritenuta non solo la prima fotografia di Parigi, ma anche la prima immagine a immortalare esseri umani!
In un particolare estrapolato dalla fotografia, sulla sinistra, potete vedere due persone. Questo perchè il lustrascarpe ha impiegato del tempo per pulire le scarpe al suo cliente.
1839. Il primo autoritratto della storia appartiene a Robert Cornelius scattato a Filadelfia, di fronte al negozio di lampadari della sua famiglia. Nell’immagine Cornelius ha uno sguardo diffidente, probabilmente insicuro del risultato che avrebbe ottenuto
1840. Diamo a questa fotografia l'onore di essere la prima immagine della luna della storia! Il dagherrotipo che è stato realizzato da John W. Draper, dal suo osservatorio sul tetto della New York University, purtroppo è giunto ai nostri giorni con evidenti danni.
1842. "Roma, Forum, Boeufs", mostra una mucca in un mercato a Roma, e viene dichiarata forse la prima fotografia datata con fermezza di qualsiasi animale e come la prima fotografia a Roma. Il dagherrotipo è di Girault de Prangey; sappiamo che il fotografo si è fermato a Roma in un viaggio nel Mediterraneo da aprile a luglio 1842. Questa è, apparentemente, l’unica volta in cui il fotografo francese ha visitato Roma, la fotografia può essere datata con precisione nei mesi in cui era lì.
1847. Non si conosce il nome del fotografo, ma questa fotografia rimane storica per quello che rappresenta: è un dagherrotipo realizzato per illustrare una notizia di cronaca: l’arresto di un uomo, in Francia.
1860. Questa fotografia aerea mostra Boston da oltre 609 metri di altezza, ed è stata scattata da James Wallace Black e Samuel Archer King.
1861. La prima fotografia a colori. Per realizzare questo scatto di un nastro scozzese Thomas Sutton utilizza un metodo fotografico a tre colori creato dal fisico James Clerk Maxwell nel 1855
1870. Questa immagine, che raffigura l’avanzata delle truppe prussiane nella fase iniziale della battaglia di Sedan, risale al e si pensa sia la prima fotografia mai realizzata di una battaglia.
1926. Questa immagine è realizzata dal fotografo Charles Martin e dal botanico William Longley. I due chiudono la fotocamera in una custodia impermeabile e utilizzano un flash al magnesio.
1946. La prima fotografia dallo spazio è scattata dal razzo V-2, che fu lanciato il 24 ottobre. La fotografia raffigura la Terra in bianco e nero, da un’altezza di circa 100 Km. La fotocamera utilizzata è una 35 millimetri in movimento, che scatta un’immagine ogni secondo e mezzo, mentre il razzo sale verso l’alto, nell’atmosfera. Questa immagine sgranata, in bianco e nero rappresenta l’inizio dell’avventura umana nella ricerca spaziale.
1957 La prima fotografia digitale è stata scattata quasi 20 anni prima che l’ingegnere della Kodak Steve Sasson inventasse la prima fotocamera digitale. La fotografia raffigura il figlio di Russell Kirsch, l’ingegnere che realizzò il primo scanner digitale per immagini, ed è una scansione digitale di uno scatto su pellicola.
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1976 La prima foto di Marte. L'immagine è del 21 luglio e inviata dalla sonda Viking 1
1997 La prima fotografia realizzata con il cellulare. Philippe Kahn l’11 giugno a Santa Cruz, in California, mostra la figlia Sophie appena nata. Khan è uno sviluppatore informatico e scatta la fotografia collegando una macchina fotografica digitale al suo cellulare, così da poterla inviare subito a parenti e amici.
2018 La sonda spaziale Parker Solar Probe lanciata dalla NASA nell’agosto, si avvicina al Sole più di qualsiasi altra sonda in precedenza. La fotografia risale all’8 novembre, ed è stata catturata ad una distanza di 16,9 milioni di miglia dal Sole (che dista 91 milioni di miglia dalla Terra). Un vero e proprio trionfo per il campo dell’eliofisica che apre le porte alla risoluzione di alcuni dei nostri più grandi misteri solari.
2010 La prima immagine di Instagram raffigura un cagnolino ed è stata caricata da Kevin Systrom, il co-fondatore dell’app., il 16 luglio
fotografia di Event Horizon Telescope Collaboration
2019 Questa è la fotografia è un buco nero che si trova al centro della galassia di Messier 87, a 55 milioni di anni luce dalla Terra. L’immagine è scattaata dall’Event Horizon Telescope in aprile e rappresenta la prima immagine conosciuta di un buco nero.
di Maristella Campolunghi
le immagini sono tratte dai siti Wikipedia e della NASA
